Legalizzazione Consolato Egitto

Informazioni Importanti: Per la legalizzazione c’è competenza territoriale

La giurisdizione del Consolato Generale della Repubblica Araba d’ Egitto a Milano comprende le seguenti regioni:
Toscana – Emilia Romagna – Liguria – Piemonte – Valle d’Aosta – Lombardia – Trentino Alto Adige – Friuli Venezia Giulia e Veneto

La giurisdizione del Consolato Generale della Repubblica Araba d’ Egitto a Roma comprende le seguenti regioni:
Abruzzo – Puglia – Basilicata – Calabria – Campania – Lazio – Marche – Molise – Sardegna – Sicilia – Umbria.

Legalizzazione Documenti Il Consolato legalizza ogni tipo di documento purché destinato in Egitto, previa autentica da parte della Camera di Commercio Locale, Prefettura e/o Procura della Repubblica italiana.

Documenti Societari: Procure, Bilanci, Statuti, Atti Costitutivi, Dichiarazioni, Contratti, devono essere tradotti e giurati in lingua araba per poter essere legalizzati in Consolato, ma dipendentemente dallo stesso, deve essere autenticato dalla Camera di Commercio locale, Notaio, Procura e/o Prefettura.

Se composto da più pagine deve avere il timbro di congiunzione tra le stesse.

Il Certificato di Origine e fattura devono essere preventivamente legalizzati dalla Camera di Commercio locale.

Il Consolato non accetta il Certificato di Origine e Fattura stampato in Azienda, ma devono essere emessi in originale dalla Camera di Commercio dove la stessa ha la sede legale.

Deve riportare il destinatario Egiziano, essere in lingua inglese o bilingue, deve riportare la descrizione della merce, non devono esserci correzioni a penna, altrimenti la Camera di Commercio deve apporre un timbro.

Se è accompagnato da una fattura, la stessa deve essere menzionata al punto 5, dove andrà indicata anche la data con il numero della fattura da legalizzare.

Se l’origine della merce è sia UE che Extra UE, và specificato quanta e quale è di provenienza di una e/o dell’altra, dettagliando la Nazione di origine, a quel punto è obbligatorio legalizzare anche il Certificato di Origine.

Fattura deve avere i seguenti requisiti per poter essere legalizzata, redatta in lingua inglese o bilingue, deve riportare la descrizione della merce, non devono esserci correzioni a penna altrimenti la Camera di Commercio deve apporre un timbro, se è composta da più pagine deve avere un timbro di congiunzione tra loro da parte della Camera di Commercio.

Se l’origine della merce è sia UE che Extra UE, và specificato quanta e quale è di provenienza di una e/o dell’altra, dettagliando la Nazione di origine, a quel punto è obbligatorio legalizzare anche il Certificato di Origine.

Traduzioni in lingua Araba e/o Inglese: La IVisa fornisce il servizio per la Traduzione, Giuramento, legalizzazione c/o la Procura della Repubblica e vidimazione c/o il Consolato dell’ Egitto.

I documenti composti da più pagine devono avere il timbro di congiunzione.

Il Consolato autentica sia il documento in italiano che la parte tradotta, quindi verrà apposto un doppio timbro.